Lettere per Marcello Martini

Abbiamo tanto, tantissimo di lui per renderlo vivo ogni giorno nella nostra esistenza, nella nostra umile Resistenza… lettera di Carlo – Associazione Lo Stercorario

Sai, ho immaginato tante volte il giorno che mi avresti chiamato per darmi la notizia, la cosa ora mi rattrista si ma mi emoziona pure tanto: abbiamo avuto il grande privilegio di averlo conosciuto, come persona e come personaggio storico, abbiamo ascoltato le sue storie al tavolo come fosse un nonno, ora le sappiamo ed abbiamo forse il dovere di non smettere di raccontarle, di raccontare lui, il suo libro, i suoi pasticcini ed il suo cocktail al pompelmo.

Abbiamo avuto l’onore di essere con lui mentre indicava una grotta buia ed umida dove aveva lavorato, una scalinata atroce, una cancellata fredda e tetra. Ma soprattutto abbiamo avuto il gran piacere di farlo stare bene assieme a noi, nella sua casa del Cinquale , tra le cene e i racconti e questo è un grande conforto.
Ora non c’è più, ma abbiamo tanto tantissimo di lui per renderlo vivo ogni giorno nella nostra esistenza, nella nostra umile Resistenza.